Hai più di 45 anni?
Ecco perché ti consigliamo una visita odontoiatrica di controllo.
La bocca è una finestra sulla salute del nostro corpo
In Studio Cagnin lo ripetiamo spesso: il corpo umano è una grande macchina meravigliosa.
Le funzioni e i processi biologici dei nostri organi sono così intrecciati che un cambiamento, positivo o negativo, può avere effetti profondi non solo nel punto in cui si manifesta il sintomo, ma anche in aree del corpo molto distanti da questo e apparentemente non collegate.
La bocca, in particolare, può rivelarci preziosi campanelli d’allarme per riconoscere in tempo molte malattie sistemiche che hanno un’influenza diretta sul nostro benessere fisico e sulla qualità della nostra vita.
Se analizzati con attenzione infatti, i tessuti duri e molli della bocca possono essere il primo luogo dove diagnosticare segnali di malattie in fase iniziale e poter attivare precocemente un percorso di cura adeguato.
Malattie sistemiche: significato
Nel linguaggio medico sono chiamate ‘malattie sistemiche’ quelle patologie che colpiscono in modo diffuso un apparato o un intero sistema cellulare.
Le malattie sistemiche sono complesse da individuare perché manifestano inizialmente dei sintomi abbastanza generici e comuni, come febbre e stanchezza.
Alcune patologie -come la parodontite, il cancro orale e la sclerodermia sistemica- mostrano però dei sintomi anche a livello orale.
Sapete, per esempio, che l’alitosi è imputabile solo per il 10% dei casi a patologie nasali, polmonari, gastro-intestinali e nei restanti casi a malattie sistemiche come il diabete e l’insufficienza renale cronica uremigena?
Questo rende di fondamentale importanza effettuare periodicamente un controllo odontoiatrico accurato, soprattutto dopo i 45 anni, ovvero nella fase della vita in cui le malattie sistemiche sono statisticamente più diffuse.
Quali sono le malattie sistemiche rivelabili da un esame della bocca?
Non è possibile stilare un elenco completo e definitivo di tutte le malattie sistemiche. Ma le recenti ricerche scientifiche concentrano l’attenzione in particolare sul legame tra la modificazione dei batteri orali e:
- le infezioni cardiache
- la salute orale in gravidanza, legata all’aumento di parti prematuri o sottopeso;
- l’Alzheimer e il decadimento cognitivo;
- il legame bidirezionale tra diabete e parodontite.
Ispezionando con cura la bocca un dentista esperto può infatti riscontrare la presenza di ulcerazioni, emorragie e masse, oppure sintomi come dolore, sensibilità dentale e alitosi.
In Studio Cagnin questi segnali vengono indagati ulteriormente per approfondirne la localizzazione, la durata, la frequenza e il tipo. Tutte queste informazioni danno la possibilità di effettuare una diagnosi precoce della malattia e avere così il tempo per gestire gli approfondimenti e le cure in modo poco invasivo.
Perché le patologie del cavo orale influenzano la salute generale?
Nella bocca, come in molte altre parti del nostro corpo, vivono miliardi di microbi che prendono il nome di flora batterica.
Nel cavo orale risiedono in particolare più di 300 diverse specie di batteri, che possono essere veri protagonisti della nostra salute orale.
In condizioni di normalità, i batteri orali ci difendono da malattie e agenti esterni. Ma un cambiamento delle condizioni, ad esempio una riduzione della saliva per un cambiamento ormonale o un aumento dei batteri a causa di una scarsa igiene orale, può rompere questo equilibrio e provocare dei disturbi che possono influenzare la salute generale del paziente.
Attraverso il flusso di sangue, la saliva e la respirazione, il nostro corpo può infatti veicolare i batteri orali all’interno di tutto il corpo, fino ad arrivare ad organi come il cuore, i polmoni o l’apparato digerente.
Parodontite
La correlazione più studiata e frequente tra malattie sistemiche e patologie orali è sicuramente la parodontite.
La malattia parodontale è stata infatti associata a quasi 60 differenti malattie sistemiche, che apparentemente non hanno alcun legame con la bocca, ma che condizionano notevolmente la salute generale di chi ne soffre.
In Studio Cagnin prestiamo particolare attenzione alla prevenzione e al trattamento precoce dei sintomi. Parliamo spesso infatti di come prevenire la parodontite e di come lenire i sintomi delle infiammazioni gengivali.
Siamo inoltre particolarmente attenti alla correlazione con le malattie cardiovascolari e il diabete, che possono condizionare la vita e la salute dei nostri pazienti.
- Parodontite e malattie cardiovascolari
Le malattie infiammatorie croniche -come l’artrite reumatoide, la psoriasi, le malattie intestinali- sono generalmente associate all’aumento del rischio di eventi cardiovascolari.
La parodontite è una delle malattie infiammatorie croniche più diffuse al mondo e quindi è un grande fattore di rischio di questo tipo di patologie.
- Diabete e parodontite
Il diabete e la parodontite sono due patologie correlate a tal punto che è stata teorizzata una relazione a due vie. Il soggetto con diabete ha una tendenza a sviluppare parodontite e il soggetto con parodontite ha una maggiore probabilità di sviluppare il diabete.
Per questo motivo è fondamentale che il dentista di fiducia sia a conoscenza della situazione clinica del paziente e possa così tenere monitorato l’eventuale insorgere di sintomi o complicazioni.
Conclusioni
Le malattie sistemiche possono debilitare il nostro corpo e compromettere la nostra salute e il nostro benessere.
Attraverso un semplice, seppur accurato, esame della cavità orale, è possibile individuare alcune alterazioni che possono rappresentare il segnale di patologie locali o malattie sistemiche.