Qualità, sicurezza, igiene ed innovazione.

Esistono parole capaci di evocare tutto un mondo e incredibilmente appartenere ad un altro. Se diciamo sputacchiera, ad esempio, cosa vi viene in mente? Molto probabilmente un vecchio bar di periferia, dove signori di una certa età passano il tempo giocando a carte e masticando tabacco. Ebbene, lì le sputacchiere non esistono più e invece le possiamo ancora trovare in un posto che non ha nulla a che fare con quello: lo studio del dentista. Avete presente quella bacinella rotonda che siete invitati ad utilizzare dopo ogni risciacquo?
Eccola è lei, ma è ormai anch’essa un ricordo in Studio Cagnin: l’abbiamo infatti sostituita con un sistema per il risciacquo più efficiente, igienico, performante.

Vediamo prima perchè abbiamo deciso di eliminare la famosa sputacchiera (eh sì, anche noi la chiamiamo così).
Innanzitutto per un motivo di ottimizzazione del rapporto tra tempo impiegato e risultato: le nostre assistenti alla poltrona devono igienizzare la bacinella dopo ogni visita e provvedere a una ulteriore disinfezione al termine della giornata. Con il nuovo sistema, invece, ogni paziente ha a sua disposizione un elemento a imbuto a uso individuale, in confezione sterile.
Inoltre la bacinella ha un solo sistema di scarico: quindi non è possibile smaltire separatamente le componenti liquide (acqua, sangue, collutorio, ecc.) da quelle solide (amalgama).

C’è anche una componente psicologica che ci ha portato ad abbandonare la sputacchiera: per il paziente che si sciacqua la bocca, durante o al termine del trattamento, vedere il proprio sangue fluire insieme alla saliva può causare fastidio e ansia, in particolare nei bambini.
Per tutti questi motivi abbiamo deciso di fare un passo avanti anche in questo ambito e attrezzare tutti i nostri riuniti con un sistema a risucchio: una sorta di piccolo imbuto, collegato alla poltrona come ogni altro strumento, posizionato vicino alla bocca del paziente e in grado di aspirare in modo automatico e veloce la saliva e quanto altro presente in bocca. Per migliorare ulteriormente il comfort e l’igiene, il medico o l’assistente durante l’intero trattamento provvedono a mantenere costantemente pulita e idratata la bocca del paziente spruzzando acqua e aspirando quella in eccesso.
E in più ha anche notevoli vantaggi dal punto di vista igienico: ogni parte del nuovo sistema è confezionata singolarmente, utilizzata una volta solo durante la giornata e alla sera viene smontata, lavata, disinfettata, decontaminata, e infine, preparata in confezione sterile per il giorno successivo.

Dalla sputacchiera all’aspiratore: un piccolo grande cambiamento che contribuisce a mantenere quel livello di qualità, sicurezza e igiene che vogliamo garantire a ogni persona che si affida a noi.