Russare è un fenomeno e un problema comune a molte persone, che spesso si lega a un frequente disturbo del sonno che condiziona la qualità di vita e di lavoro di chi ne soffre anche durante il giorno.

Tuttavia, dietro a quella che spesso viene considerata una “abitudine”, si nascondono molteplici cause, che meritano un’attenzione più approfondita. 

In questo articolo, risponderemo alla domanda “Perché si russa?” e daremo uno sguardo più da vicino alle cause del russamento e al ruolo cruciale che l’Odontoiatria del sonno può svolgere nel risolvere questo problema.

Le cause del russamento: un fenomeno multifattoriale

Per cercare di rendere quanto più comprensibile perché si russa, abbiamo cercato di semplificare al massimo la questione.

Russare è, in estrema sintesi, il risultato di una vibrazione delle strutture delle vie aeree superiori durante il sonno. 

Ma perché si russa? Perché succede a me e non a un’altra persona?

Le cause del russamento possono essere molteplici e coinvolgere diversi fattori. Essenzialmente però questi sono tutti riconducibili a condizioni, anatomiche o meno, che bloccano le vie aeree.
La forma del palato, la posizione o la grandezza della lingua, una deviazione del setto nasale, polipi, congestioni mucose, problemi muscolari, ecc. possono ostruire, bloccare o ridurre il flusso d’aria che passa attraverso le vie aeree ed essere il motivo del nostro russare.

Oltre a queste, anche alcune abitudini comportamentali, come il fumo, l’alcol o le condizioni di salute fisica e dentale possono avere un’influenza in merito.

Perché si russa? Il contributo di bocca e denti.

L’età, il sesso, l’obesità e l’abuso di alcol e tabacco sono solo alcuni dei fattori possono aumentare il rischio di russare.
Tuttavia, una componente spesso trascurata è quella legata alla salute dentale. 

La bocca e i denti svolgono infatti un ruolo significativo nel determinare se una persona russa durante il sonno. 

La postura della mascella, la forma del palato e la presenza di malocclusioni possono influenzare la capacità delle vie aeree di rimanere aperte durante il sonno. 

In alcuni casi infatti sono proprio piccoli interventi odontoiatrici che possono fare la differenza nella risoluzione del problema. Ma concentriamoci per ora sulle cause del russamento.

Anatomia delle vie aeree superiori: il ruolo chiave dei tessuti molli 

Comprendere l’anatomia delle vie aeree superiori è fondamentale per rispondere alla domanda “Perché si russa?”. 

Durante il sonno, infatti, i muscoli della gola e della lingua si rilassano, e questo rilassamento può portare a una parziale ostruzione delle vie aeree.
Quando l’aria passa attraverso questa via ristretta, può provocare la vibrazione dei tessuti molli, generando il suono caratteristico del russare.

L’apnea ostruttiva del sonno (OSAS), di cui abbiamo già più volte parlato, è una condizione in cui, durante la notte, la respirazione si interrompe temporaneamente.

Le OSAS sono strettamente collegate al russare, per questo è importante individuare i segnali precoci di apnea e cercare una valutazione professionale e personalizzata in un centro specializzato in disturbi del sonno. 

Perché si russa? I fattori extra-orali

Uscendo invece dalla bocca, analizziamo quali sono le principali cause del russamento non imputabili a fattori dentali.

Anatomia delle vie aeree superiori
L’ostruzione nasale, dovuta a raffreddore, sinusite o deviazione del setto, può causare una maggiore resistenza al flusso d’aria, contribuendo al russamento.

Anche tonsille e adenoidi ingrossate, specialmente nei bambini, possono ostruire le vie aeree superiori durante il sonno e spiegare il perché si russa.

Posizione del corpo
Dormire sulla schiena può favorire il russamento, poiché la lingua e il palato molle possono arretrare e bloccare parzialmente le vie aeree.
A volte infatti proprio dormire su un lato può aiutare a prevenire o risolvere il problema del russamento in molte persone.

Età e fattori genetici
Con l’invecchiamento, i tessuti delle vie aeree superiori possono perdere elasticità, aumentando il rischio di russare.
Alcune persone possono inoltre ereditare una predisposizione a problemi strutturali delle vie aeree che contribuiscono a generare il problema.

Obesità
L’accumulo di tessuto adiposo intorno al collo e alla gola può aumentare la pressione sulle vie aeree, aumentando la probabilità di russare.

Consumo di alcol e farmaci
Bevande alcoliche e alcuni farmaci hanno l’effetto di rilassare i muscoli, compresi quelli delle vie aeree, aumentando il rischio di russamento.

Allergie e congestione
Le allergie possono causare congestione nasale e infiammazione delle vie aeree. Anche l’esposizione al fumo di sigaretta -anche elettronica- e l’inquinamento possono provocare irritazione delle vie respiratorie ed essere causa di russamento.

Problemi respiratori
Così come l’asma può causare infiammazione delle vie aeree, anche patologie come la Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) possono causare ostruzioni e influenzare la respirazione notturna.

Apnee ostruttive del sonno
Come abbiamo già anticipato, in casi gravi di apnea ostruttiva del sonno (OSAS), le vie aeree possono essere completamente ostruite, causando un’interruzione della respirazione.

Stress e affaticamento
Lo stress e l’affaticamento possono contribuire alla tensione muscolare, incluso il rilassamento eccessivo dei muscoli delle vie aeree durante il sonno.

Come smettere di russare

Il primo consiglio che diamo sempre ai pazienti di Studio Cagnin che ci chiedono perché si russa e come possono smettere di soffrire di questo disturbo è cercare di modificare e regolarizzare il proprio stile di vita, almeno per periodo, per poter verificare eventuali cambiamenti e ritorni in termini di salute e benessere.

Il controllo del peso, la riduzione dell’assunzione di alcolici prima di dormire e la gestione delle allergie possono avere un impatto positivo, apprezzabile già nel breve periodo sulla qualità del sonno.

Oltre a questi consigli generali oggi inoltre esistono, per le forme di russamento provocate da problemi anatomici, dispositivi orali personalizzati, progettati appositamente per mantenere aperte le vie aeree durante il sonno. 

Questi dispositivi sono realizzati su misura per adattarsi alla bocca del paziente e possono essere una soluzione efficace per migliorare la qualità del sonno e ridurre il russamento notturno.

Se sei interessato, ti consigliamo di contattare un centro specializzato in Disturbi del Sonno che possa, nella tua zona, consigliarti il trattamento personalizzato più efficace.

Perché si russa: l’importanza della valutazione professionale

Russare può essere un problema complesso, che ha molte sfaccettature: la chiave per affrontarlo è una valutazione professionale, che sia specifica e personalizzata sul paziente. 

La diagnosi accurata è infatti essenziale per determinare la causa del russare e sviluppare un piano di trattamento mirato che dia dei risultati duraturi. 

Se ti stai chiedendo “Perché russo?”, il nostro consiglio è quello di prendere contatto prima possibile con uno specialista in Odontoiatria del Sonno.

Lo Studio Cagnin è a tua disposizione nella zona tra Montebelluna e Alano di Piave.