Dentista in gravidanza: un momento delicato anche per la bocca

dentista in gravidanza

La gravidanza è un momento molto speciale nella vita di una donna, nonché delicato per il suo corpo.

Molte pazienti pensano che durante i nove mesi di gravidanza non sia possibile -o sia rischioso- effettuare terapie di natura odontoiatrica e dedicano la maggior parte delle attenzioni alla nascita del futuro bimbo, trascurando aspetti fondamentali della propria salute.

Oggi vogliamo raccontarti invece il ruolo fondamentale del dentista in gravidanza e suggerirti alcuni aspetti da non trascurare mai.   

Gravidanza: cambiamenti ormonali e non solo

La gravidanza prevede una grande trasformazione di tutto il corpo che coinvolge anche per la bocca. 

Abbiamo chiesto chiarimenti agli esperti di Studio Cagnin a Montebelluna:

I cambiamenti ormonali e del sistema immunitario cambiano la quantità e la composizione della saliva. Questo facilita l’infiammazione e il dolore alle gengive – che diventano più sensibili e sanguinano con maggior facilità – e la comparsa o il peggioramento di malattie come la gengivite o la parodontite.” spiega il Dott. Cagnin.

Se a questo aggiungiamo il cambio di alimentazione dovuto a nausee o reflusso (più spuntini durante il giorno o la caratteristica voglia di dolce), ecco che aumenta il rischio di trovarsi con gengiviti o carie.” 

Ma non spaventarti: in Studio Cagnin ci prendiamo cura di te e del tuo bambino, mentre ci occupiamo della salute della tua bocca.   

Consigli del dentista in gravidanza

Per prenderti cura della bellezza e della salute della tua bocca in questo momento così particolare, consigliamo di prestare sempre attenzione a questi 3 aspetti:

 

  1. se sei ancora all’inizio della gravidanza, o la stai programmando, fissa una visita di controllo, in modo da monitorare la tua salute orale e stabilire un calendario di sedute di igiene.

    Vi sono infatti alcune patologie orali che possono condizionare la gestazione: la malattia parodontale, in particolare, può essere causa della nascita di feti sottopeso o prematuri.

    Le mamme che soffrono di parodontite devono quindi fare particolare attenzione.

  2. ricordati di seguire le principali regole di prevenzione:

    – pulisci i denti dopo ogni pasto, con particolare attenzione al bordo gengivale, utilizzando correttamente più volte al giorno sia lo spazzolino, sia il filo interdentale.

    – dopo episodi di vomito e/o rigurgito, sciacqua sempre bene la bocca con molta acqua, in modo da eliminare l’acidità che potrebbe danneggiare lo smalto dei denti.

    limita gli spuntini con cibi ricchi di zuccheri, preferendo frutta e verdura crude, che oltre a detergere la bocca, contengono zuccheri (come fruttosio) non altamente cariogeni.

    Non fumare! Il fumo riduce la quantità di ossigeno che arriva al feto, danneggiando, oltre che la formazione dei denti, anche il resto dell’organismo del bimbo.

  3. Sei hai le gengive infiammate, in particolare, puoi fare degli sciacqui con acqua e sale per trovare sollievo al dolore alle gengive.

 

Perché è importante tenere informato il tuo dentista in gravidanza e farsi monitorare anche da lui? 

Proviamo a rispondere alle domande che più spesso ci vengono poste dalle pazienti di Studio Cagnin.           

Le domande più frequenti al dentista in gravidanza

  • Posso continuare a fare la pulizia dei denti anche in gravidanza?
    Assolutamente sì.
    L’igiene orale infatti è un momento fondamentale per la salute orale, in cui il dentista ha la possibilità di monitorare la situazione e l’insorgere di eventuali patologie.

    Il periodo migliore, e più sicuro, in cui fare la seduta di igiene orale è il secondo trimestre di gravidanza.

    In particolare in Studio Cagnin utilizziamo Airflow, uno strumento professionale di igiene orale che, grazie allo spray di acqua ed eritritolo, garantisce la massima delicatezza anche in caso di infiammazione o dolore alle gengive causata dagli ormoni della gravidanza.

    Diverso è invece il discorso per quei trattamenti non fondamentali e non urgenti, e rimandabili a dopo il parto, come l’ortodonzia o altri interventi odontoiatrici. In questi casi infatti lo specialista di Studio Cagnin valuterà il percorso migliore per la tua salute, considerando tutti i fattori.

 

  • Radiografie
    Le radiografie sono una delle preoccupazioni più frequenti tra le donne che vanno dal dentista in gravidanza. Spesso infatti c’è la paura che queste interferiscano con il nascituro.

    Anche qui, vogliamo tranquillizzarti!
    Le radiazioni emesse dalle moderne tecnologie diagnostiche sono minime per il feto in via di sviluppo. Esistono inoltre degli appositi dispositivi per proteggere il tuo corpo durante la radiografia, come indumenti che vengono posizionati sul bacino e sul collo.

 

  • Antibiotici, antidolorifici e antinfiammatori
    Il consiglio che diamo sempre alle pazienti di Studio Cagnin è quello di seguire con precisione le indicazioni fornite dal ginecologo e dal dentista in gravidanza: mai fare di testa propria!

    Alcuni antibiotici infatti, come la penicillina, sono sicuri e quindi utilizzabili anche durante la gestazione, altri invece sono assolutamente da evitare.

    Alcuni farmaci, invece, come antidolorifici o antinfiammatori sono considerati relativamente sicuri ma la loro somministrazione potrebbe essere indicata solo per brevi periodi di tempo, questo dipende dal trimestre di gravidanza in cui la donna si trova.

Anestesia denti e gravidanza: si o no?

Uno dei temi che frena maggiormente le donne a frequentare il dentista in gravidanza è quello della pericolosità dell’anestesia.
Teniamo quindi a chiarire la relazione tra anestesia denti e gravidanza.

L’anestesia utilizzata negli interventi di routine dentale non è mai controindicata in gravidanza.
Gli anestetici locali comunemente utilizzati sono considerati farmaci “sicuri” perché, per la loro composizione chimica, non attraversano la membrana placentare. 

Nel caso invece di anestesie più forti o complicanze con la gravidanza, si consiglia di riferirsi sempre al ginecologo prima di eseguire qualsiasi trattamento.

 

E dopo il parto?

Conclusi i 9 mesi è bene continuare a prendersi cura della propria salute, organizzando una visita di controllo per riprendere i trattamenti eventualmente interrotti e continuando a monitorare il cavo orale.

 

Anche nel periodo di allattamento non ci sono controindicazioni a sottoporsi alle cure dentistiche.
I fluidi corporei diluiscono l’anestetico rendendolo innocuo: quindi non preoccuparti per la qualità del tuo latte, potrai sottoporti ai trattamenti necessari, senza sospendere l’allattamento.

 

Attivare inoltre fin da subito un corretto approccio alla salute orale è un aspetto fondamentale anche per il bambino, che fin dai primi passi deve essere educato ed abituato a prendersi cura dei suoi denti.
Qui trovi qualche piccolo consiglio da adottare con i vostri bambini nei primi anni di vita.   

Conclusioni

Recarti dal dentista in gravidanza è sicuramente un primo passo fondamentale per mantenere il tuo corpo in salute ed agire preventivamente laddove necessario.

In questo periodo infatti è importante non sottovalutare i sintomi del cavo orale e accendere un campanello di allarme in caso di sanguinamento, alitosi e dolore alle gengive.

Prenditi cura di te e del tuo piccolo, Studio Cagnin vi accompagna insieme anche in questo percorso.

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